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Fino a qualche anno fa si parlava di stress ossidativo legandolo solamente ai processi di invecchiamento della pelle o poco più. Oramai non vi sono più dubbi che ad esso sono associate parecchie patologie: ATEROSCLEROSI, CARDIOPATIA ISCHEMICA, INSUFF. VASCOLARE CEREBRALE, COMPLICANZE DEL DIABETE, IPERTENSIONE, EPATOPATIE CRONICHE (patologie del fegato), PATOLOGIE NEURODEGENERATIVE (Morbo di Parkinson, Morbo di Alzheimer), DERMATITI CRONICHE, TUMORI, IMMUNODEFICIENZE, COLITI CRONICHE Nel 1995 Denham Harman fu in lizza per il Nobel per la teoria dei radicali liberi ossido nitrico, quelle idee fino a qualche anno fa quasi impensabili, hanno rivoluzionato la medicina moderna e oggi, allo stress ossidativo, vengono rivolti sempre maggiori studi scientifici. Denham Harman, M.D., Ph.D. . Professore emerito di medicina interna University of Nebraska Lo stress ossidativo è dato da un accumulo di sostanze normalmente prodotte dal nostro organismo. Queste molecole sono generalmente chiamate radicali liberi ed hanno un'azione molto importante, ad esempio d'inattivazione di batteri e virus. Ma se ci aiutano anche a difenderci, perchè allora parliamo di molecole “cattive”? Il nostro organismo, quando stiamo bene, si trova in una situazione di equilibrio fisiologico. In questa situazione c'è una parità tra specie “ossidanti” e specie “antiossidanti”. Quando il nostro organismo è sottoposto a forme eccessive di stress (fumo, alcool, dieta sbagliata, inquinamento, farmaci, stress psico-fisico etc. etc. ) questo equilibro viene a rompersi e il livello di radicali liberi aumenta. Il nostro corpo non riesce a difendersi da queste armi che invece di dirigersi verso i “nemici” vanno ad interagire con varie strutture cellulari “self” fino ad arrivare come picco massimo al danno del DNA. Se l'errore sul DNA non viene corretto in tempo può nascere un tumore. Ovviamente prima di arrivare al tumore i radicali liberi possono svolgere funzioni favorenti altre patologie. Denham Harman fu fra i primi scienziati a capire che i radicali liberi, e il conseguente stress ossidativo, si accumulano negli anni andando a creare una potente azione ossidante, che comporta un invecchiamento più veloce e dannoso per quasi tutti i componenti dell'organismo, quindi anche della pelle, ma non solo... Evidente quindi l'importanza di combattere lo stress ossidativo! La prima cosa da fare è avere una dieta ricca di sostanze antiossidanti. La frutta e le verdure, meglio se crude con l'eccezione del pomodoro, sono ricche di vitamine e sostanze antiossidanti. La carne, gli insaccati, le proteine, non hanno questo potere. Avere una dieta varia e ricca, anche nei colori della frutta e verdura che scegliamo per nutrirci è un arma essenziale per prevenire lo stress ossidativo. Tra le vitamine con elevato potere antiossidante ricordiamo: Vitamina A Vitamina C Vitamina E La dieta mediterranea, risulta una dieta ben equilibrata e preventiva nei confronti dello stress ossidativo, dei tumori ed aterosclerosi. Proprio per la ricchezza di sostanze antiossidanti in essa contenute (olio extravergine d'oliva, pesce, farine integrali, legumi, frutta e verdura). Scegliere cibi sani risulta ovviamente importante per la salute, lo sappiamo praticamente da sempre ma più gli studi scientifici ci fanno scoprire i radicali liberi più ci accorgiamo che c'è un evidente legame tra alimenti che favoriscono l'insorgenza di determinate patologie e lo stress ossidativo stesso, basta guardare la seguente tabella: Principali abitudini alimentari che favoriscono l’insorgenza dei tumori: dieta ricca di grassi e povera in fibre e verdure - 40% dei tumori carne rossa – favorente il cancro colon salsicce, salumi, insaccati (nitrosamine) - tumori digerente carne alla griglia (idrocarburi aromatici) – tumori alla vescica eccesso di proteine – 28 volte > probabilità di contrarre un tumore cottura prolungata ad alte temperature - (prod. di AGE favorenti il diabete) Un ruolo sempre più interessante nel combattere le infiammazioni e lo stress ossidativo paiono svolgerlo le spezie e in particolar modo Curcuma, solitamente utilizzata in Europa come colorante alimentare, in India entra notevolmente nella dieta in quanto facente parte della miscela di spezie chiamata genericamente curry. Curcuma contiene la Curcumina, sostanza che agisce come spazzino dei radicali liberi e da antiossidante. Uno studio suggerisce che la curcumina potrebbe inibire l'accumulo di beta-amiloide, sostanza distruttiva nel cervello dei pazienti affetti dalla malattia di Alzheimer e anche spezzare placche esistenti connesse con la malattia. Un ruolo interessante lo svolge il Resveratrolo, sostanza contenuta nella buccia dell'acino d'uva rossa, utilizzata dalla pianta come prodotto di difesa da agenti patogeni quali batteri o funghi. Resveratrolo ha un'azione antiossidante superiore a quella di altri noti antiossidanti come la Vit. C ed vit. E ed è stato utilizzato con un discreto successo nelle sindromi metaboliche. Notevoli studi interessano The verde, (Camelia Sinensis). Il the verde è utilizzato da sempre nella medicina Cinese. Viene raccolto in maniera particolare e non deve subire ossidazioni prima di essere servito. Dal punto di vista antiossidante risultano interessanti le catechine in esso cntenute, oltre a una discreta quantità di vitamina C Se vuoi conoscere ulteriormente lo stress ossidativo ti consigliamo di approfondire utilizzando le fonti riportate e per qualsiasi altra informazione rivolgiti con fiducia alla farmacia San Gallo. Fonti: Involvement of Oxidative Stress and the JNK Pathway in Glucose Toxicity Rev Diabet Stud, 2004, 1(4):165-174 Appunti facoltà di medicina e chirurgia -polo san paolo corso di biochimica 2009-2010 Appunti del corso di perfezionamento in Fitoterapia anno 2012 stress ossidativo – dott. Nathan Levi Hibiscus Sabdariffa Linnaeus (Malvaceae), curcumin and resveratrol as alternative medicinal agents against metabolic syndrome.rdiovasc Hematol Agents Med Chem. 2012 Jun 20 Perez-Torres Anticancer activity of green tea polyphenols in prostate gland Davalli P, Rizzi F, Department of Biomedical Sciences, University of Modena & Reggio Emilia, 2012;2012:984219 Molecular targets of dietary agents for prevention and therapy of cancer Bharat B. Aggarwal Biochemical Pharmacology Volume 71, Issue 10, 14 May 2006, Pages 1397–1421 A review of antioxidants and Alzheimer's disease. 2005 Ann Clin B.PMID 16402761 Herbal remedies supply a novel prospect for the treatment of atherosclerosis: a review of current mechanism studies. Zeng Y, Song JX, Shen XC Phytother Res. 2012 Feb;26(2):159-67. Curcumin inhibits formation of amyloid beta oligomers and fibrils, binds plaques, and reduces amyloid in vivo. Journal of Biological Chemistry 280 Yang, F, Lim GP (2005) PMID 15590663


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