Un morso di animale, qualunque
esso sia, non deve mai essere sottovalutato in quanto può essere
responsabile, oltre che della lesione alla pelle, anche di severe
infezioni.
Il trattamento immediato di un morso di animale (ma anche del
graffio di un gatto) deve essere volto a pulire la ferita il meglio
possibile. La parte lesionata deve essere messa sotto l'acqua
corrente, insaponata più volte quindi sciacquata abbondantemente e
disinfettata con acqua ossigenata. Deve essere poi protetta con una
garza sterile: a questo punto la persona va condotta al Pronto
Soccorso, per eventuali vaccinazioni.
In caso di morso di vipera potrebbero essere necessari la
respirazione artificiale e il massaggio cardiaco. Molto più spesso
però la situazione non è così drammatica, anche se in ogni caso la
persona prova un dolore intenso nella zona colpita, si sente debole
e avverte una sensazione di nausea.
Se la respirazione e il battito cardiaco sono regolari non bisogna
far altro che sdraiare la persona e applicare un bendaggio non
troppo stretto attorno all'arto colpito, a distanza di circa cinque
centimetri dal morso, l'importante è non stringere troppo per non
ostacolare la circolazione.
L'arto deve essere poi immobilizzato con una steccatura, per evitare
che con il movimento si diffonda il veleno nell'organismo. Non si
deve invece applicare ghiaccio sulla ferita né fare un'iniezione di
siero antivipera, in quanto la persona potrebbe essere allergica a
questo preparato (nella sezione infofarma di questo sito si parla
del siero antivipera). L'infortunato deve essere accompagnato il
prima possibíle al Pronto Soccorso: se si può è meglio trasportarlo
a braccia fino all'automobile, perché è importante che non si
affatichi in alcun modo.
E' bene sapere che prima che il morso di vipera abbia effetti gravi
devono passare almeno due ore.
[torna
a Pronto Soccorso] [torna
a Utilità salute] [Torna alla
home page] |