INFOFARMA NEWS

Notizie Flash sull'Healtcare

visita anche la sezione Utilità Salute!

 

COME RIPARARE AGLI STRAVIZI DELLE FESTE

Le imminenti festività natalizie, se da un lato portano allegria, frenesia, desiderio di trascorrere momenti di intimità in famiglia, dall’altro rappresentano fonte di preoccupazione per coloro che non riescono a controllare le proprie pulsioni in occasione di pranzi e cene, che si susseguono, spesso, a ritmo incessante.

Coldiretti stima in circa due chili l’aumento del peso corporeo, ricordando che nel 2008, durante le feste di fine anno, sono state assunte in media 15mila-20mila chilo-calorie in più, per l’effetto combinato del maggior

consumo di cibi calorici, abbinato a bevande alcoliche, e alla rinuncia ad alimenti fondamentali, come frutta e verdura.

Al “disordine alimentare” si associa, inoltre, una maggiore sedentarietà, con le lunghe soste a tavola con parenti e amici, che riduce l’attività fisica e favorisce l’accumulo di peso.

Questo, però, non è l’unico “inconveniente” dovuto all’abbondanza di cibo. L’indigestione è un disturbo molto

frequente e, anche se non di particolare gravità, rischia di compromettere questi giorni di festa in famiglia.

Vediamo in dettaglio di che cosa si tratta e come possiamo intervenire con la Medicina Naturale.

L’INDIGESTIONE

L’indigestione è una vaga sensazione di disagio addominale, accompagnata da eruttazione, sensazione di pienezza, gonfiore e nausea. Può essere causata dall’assunzione, magari abbondante e troppo veloce, di determinati alimenti o bevande (vino o bibite gassate).

Per l’indigestione da eccesso di cibo, un rimedio “molto crudo” consiste nello svuotare lo stomaco provocando il vomito, se già non è spontaneo. Successivamente risulta molto utile appoggiare la borsa dell’acqua calda sullo stomaco e digiunare per almeno 12 ore.

Fitoterapia

Per accellerare la digestione preparare un decotto di cumino: bollire 30 grammi di semi in un litro di acqua per 3 minuti e lasciare in infusione 10 minuti. Berne una tazza da tè dopo i pasti.

In caso invece di bruciore si può ricorrere a un decotto di liquirizia: bollire per 5 minuti 50 grammi di radice in un litro di acqua e lasciare macerare tutta la notte. Da bere durante la giornata. Liquirizia va sconsigliata nei soggetti che soffrono di ipertensione 

È molto utilizzata, in caso di atonia gastrica da scarsa secrezione acida, la Genziana Lutea tintura madre, da somministrare prima dei pasti principali.

Omeopatia

Tutti i rimedi elencati di seguito possono essere assunti fino al miglioramento dei sintomi.

Antimonium crudum: adatto per la classica indigestione da eccesso di cibo, con particolare riferimento ad alimenti grassi, di acidi o aceto. Il soggetto è goloso, spesso obeso, presenta una lingua ricoperta da patina bianca, ha eruttazioni con “gusto” degli alimenti ingeriti. I sintomi migliorano con applicazioni calde.

Nux vomica: è un rimedio molto importante per l’apparato gastro-enterico, utilizzato anche in previsione di pasti molto abbondanti o a base di cibi piccanti. Il tipo sensibile è freddoloso, nervoso, impaziente. Spesso soffre di insonnia ed abusa di caffè, alcolici e tabacco, che aggravano la sua dispepsia. È tipica del rimedio la sonnolenza postprandiale, che migliora con un breve riposo. Il desiderio di cibi piccanti, amari e condimenti forti si giustifica per lo scarso appetito e una lenta digestione.

Arsenicum album: indigestione con dolori brucianti di stomaco, che migliorano lievemente con bevande calde e caldo locale mentre presentano un aggravamento tipico tra l’una e le tre del mattino. È il rimedio della persona estremamente freddolosa, astenica, magra. Viene spesso utilizzato nelle intossicazioni alimentari, da carne o pesce avariati.

Argentum nitricum: dolori di stomaco con violente eruttazioni, avvertite come brucianti. Spesso l’indigestione è dovuta a eccesso di dolci, in particolare cioccolato. Il tipo sensibile è ansioso, frettoloso, trova che il tempo passi troppo in fretta. Soffre di diarrea da ansia, di vertigini da altezza, ha paura degli spazi aperti e della folla. Aggravamento col caldo e con i dolci.

Bryonia: stomaco pesante, con dolori che peggiorano ad ogni movimento. Il soggetto trova giovamento solo in posizione prona.

 

torna all'Indice    Home Page


Bookmark and Share VISITA ANCHE LA SEZIONE UTILITA' SALUTE