INFOFARMA NEWS

Notizie Flash sull'Healtcare

visita anche la sezione Utilità Salute!

 

 

COMPORTAMENTI EFFICACI PER MIGLIORARE

LA QUALITÀ DEL SONNO

 

Il sonno è un processo fisiologico che viene naturalmente stimolato quando vengono raggiunte concentrazioni di determinate sostanze (catecolamine: adrenalina, noradrenalina, serotonina etc.) in equilibrio a livello del Sistema nervoso centrale.

Statistiche a livello nazionale certificano un aumento delle prescrizioni di benzodiazepine (es. Lorazepam, lormetazepam, delorazepam etc etc.). Le benzodiazepine sono sostanze con potere ansiolitico, più comunemente identificate dagli utilizzatori come "sonniferi".  In effetti sono farmaci  che possono essere utilizzati in caso di insonnia occasionale o persistente. Rimangono comunque farmaci particolarmente importanti ad azione sul Sistema Nervoso Centrale.  L'uso va monitorato dal medico curante, anche perchè possono causare dipendenza. Ne va sconsigliato l'uso alle persone con insufficienza cardiaca e respiratoria, nelle persone anziane e negli etilisti. Quindi in caso di insonnia vanno sconsigliate tassativamente le cure fai da te. Il consiglio della vicina di casa che dorme benissimo con le "goccine" può essere estremamente nocivo.

Fortunatamente gran parte delle insonnie sono passeggere e riconducibili a una fonte di stress momentanea oppure a uno stile di vita alle volte sbagliato.

Prima di rivolgersi al medico o a un farmaco, potrebbe essere opportuno valutare quella che in termine tecnico viene definita l'Igiene del Sonno. Alle volte è sufficiente modificare  determinati comportamenti per ritrovare il sonno perduto:

 

• Ridurre le stimolazioni sonore e luminose

• Riposare in camere fresche e areate

• Evitare attività stimolanti prima di dormire, quali lavorare fino a tardi o avere discussioni accese

• Evitare l’assunzione di caffeina, bevande gassate e cioccolato 8 ore prima di andare a dormire

• Evitare l’assunzione di alcool 6 ore prima di andare a dormire. L’alcool, infatti, peggiora la qualità del sonno

• Evitare il fumo nelle due ore precedenti l’ora di andare a dormire. La nicotina, infatti, funge da agente stimolante.

• Evitare sonnellini pomeridiani poiché alterano il ritmo sonno-veglia

• Posizionare la sveglia in un luogo non visibile per evitare di essere distratti dall’orologio durante la notte

• Concedersi uno spuntino leggero prima di dormire

• Alzarsi e andare a letto sempre alla medesima ora. Ciò aiuta a regolarizzare il ciclo sonno-veglia

• Leggere, fare un bagno caldo o ascoltare musica classica prima di dormire

• Applicare tecniche di respirazione e rilassamento che possono aiutare a combattere l’insonnia dovuta a stress

• Se l’insonnia persiste, è consigliabile alzarsi dal letto, passeggiare per la stanza e dedicarsi ad attività rilassanti, quali ascoltare musica classica, prima di tornare a letto.

 

Qualora neanche applicate queste "regole" del buon sonno non trovassimo giovamento possiamo rivolgerci alla Fitoterapia.

Numerose pubblicazioni oramai dimostrano l'effetto Benzodiazepino simile della Valeriana, dal latino Valere = star bene. L'uso della pianta risale ai tempi dei greci. Ora, con le moderne tecniche scientifiche, sappiamo che nella pianta troviamo l'Acido Valerenico e l'Acido Acetossivalerenico, molecole con effetto sul canale del GABA, lo stesso sito ove vanno ad agire le Benzodiazepine. Valeriana è comunque sconsigliata nei cardiopatici

Un'altra pianta alla quale possiamo rivolgerci è Passiflora Incarnata, pianta che contiene iperoside e viteina. Sostanze che interagiscono con gli inibitori delle Mono Ammino Ossidasi (adrenalina, noradrenalina etc) potenziandone gli effetti.Inoltre ha un effetto anche sulla muscolatura liscia dell'area addominale. Passiflora può essere consigliata anche per i dolori mestruali.

Anche Biancospino è utile se associato con Valeriana e Passiflora. Biancospino rappresenta un fitocomplesso molto utile nelle fasi iniziali dell'insufficenza coronarica e nelle cardiopatie. contiene l'Acido Ursolico che svolge un azione coronarodilatatrice. Biancospino ha azione inotropa positiva e cronotropa negativa questo quindi vuol dire che il cuore  "corre di meno" e consuma meno ossigeno.

Solitamente i risultati migliori come coadiuvanti del sonno in fitoterapia si hanno mescolando tinture madri di Valeriana, Passiflora e Biancospino.

Per eventuali altre informazioni su questo argomento puoi rivolgerti alla Farmacia San Gallo.

 

riferimenti bibliografici: (Farmacognosia: Farmaci Naturali, Loro Preparazioni Ed Impiego Terapeutico -  Di Francesco Capasso,R. De Pasquale,G. Grandolini,N. Mascolo)

 

 

 

torna all'Indice    Home Page


Bookmark and Share VISITA ANCHE LA SEZIONE UTILITA' SALUTE